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LE DONNE E IL TUMORE OVARICO
Tra attesa e speranza

2012

 

Il tumore dell'ovaio colpisce circa 5.000 donne ogni anno, è al nono posto tra le forme tumorali e costituisce il 2,9 per cento di tutte le diagnosi di tumore. In Europa rappresenta invece il 5 per cento dei tumori femminili. A Reggio Emilia si sono registrati negli ultimi anni circa 40 nuovi casi per anno. E' un tipo di tumore maggiormente diffuso nei Paesi industrializzati e si presenta soprattutto in età post-menopausale. Gli studi scientifici hanno evidenziato una relazione con l'età e con alcuni aspetti legati allo stile di vita occidentale (obesità, gravidanze assenti o tardive, cure antisterilità), oltre che con la familiarità a questo tipo di tumore e ad una mutazione dei geni BRCA1 e BRCA2. E' un tipo di patologia oncologica che viene spesso diagnosticato quando ha già raggiunto dimensioni estese e ciò può influenzare l'esito delle cure e la qualità della vita delle donne.

 

Proprio per la difficoltà ad effettuare una diagnosi precoce, questo tipo di tumore viene considerato una patologia silenziosa e subdola. In realtà, in molti casi, esso produce una serie di sintomi che potrebbero essere riconoscibili, ma che tendono spesso ad essere sottovalutati, sia dalla donna che dal medico curante, a causa del loro carattere aspecifico.

 

La ricerca presentata in questo volume è nata dalla duplice esigenza di esplorare i vissuti e le problematiche delle donne con tumore ovarico, in modo da favorire la predisposizione di percorsi di cura e di sostegno psicologico il più possibile mirati, unitamente al desiderio di acquisire ulteriori informazioni sulla presenza o meno di quei sintomi ricorrenti indicati dalla letteratura scientifica che, se rilevati e indagati tempestivamente, potrebbero portare, in alcuni casi, ad una anticipazione significativa della diagnosi di carcinoma ovarico. Anticipare il più possibile la diagnosi è un obiettivo fondamentale da perseguire in quanto un intervento precoce è ciò che rende possibile migliorare sia la prognosi che la qualità della vita delle donne che si ammalano.

 

La ricerca è stata promossa da questa Associazione in collaborazione con il Registro Tumori provinciale, la Struttura Complessa Ginecologia Chirurgica Oncologica e la Struttura Complessa Statistica, Qualità e Studi Clinici dell'Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

 

E' inoltre disponibile, a questo link, la ricerca "La Vita prima e dopo il tumore ovarico" condotta nel 2011 dalla Dott.ssa Rosanna Gandolfi e presentata nell'ambito del convegno "Donne: una vita dopo il tumore ovarico", Reggio Emilia 13-14 ottobre 2011 e presentata il 20 ottobre 2012 presso l'Ospedale cittadino (leggi articolo presentazione):

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